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I SEMI

Ogni seme rappresenta una stagione dell’anno ed ogni asso riporta un detto speciale in sappadino.

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GLI SCI
Sono un chiaro richiamo alla stagione invernale, “Binter” in sappadino. Il detto sull’asso “Lonzman ober sicher” ci ricorda come alcune attività, ad esempio imparare a sciare, vadano svolte letteralmente ”lentamente ed in sicurezza”.
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LE STELLE ALPINE
Indicano la primavera “Lòngas”, periodo dell’anno in cui il cambio climatico consente di avventurarsi in montagna a scarpinare. Per questo motivo il motto scelto per l’asso di questo seme è “Morgnstunde ot golt in munde” che significa “il mattino ha l’oro in bocca”.
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I RASTRELLI
Strumento del contadino nel periodo estivo “Summer” quando, dopo aver tagliato l’erba, il fieno deve essere raccolto, nei fienili o nelle baite “Shupfn”. Il detto “Guit gemant, letze getroffn!” si usa per indicare quando le intenzioni di un’azione erano buone, ma sono state interpretate male creando un equivoco.
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I PORCINI
Probabilmente il fungo più ricercato e più soddisfacente da trovare, rappresenta la stagione autunnale “Herbischt”. La citazione sull’asso “Tuit shean taln unt et schtraitn” letteralmente “dividete tutto equamente e senza litigare” è un concetto valido quando si termina una raccolta come anche in diverse situazioni nella vita.

LE FIGURE

Scopri cosa rappresentano le illustrazioni delle figure.

IL ROLLATE
Il Rollate (sapp. Rollat): è una maschera tipica del carnevale sappadino, da tempo diventato uno dei simboli del nostro paese. Prende il suo nome dalle “rolln”, dei campanacci sferici legati in vita ed indossa un pellicciotto di montone (pelz) scuro, a pelo lungo con un cappuccio che avvolge completamente il capo. La maschera in legno (lòrve) del Rollat si distingue da quelle delle altre maschere del carnevale grazie ai folti baffi scuri, le sopracciglia e lo sguardo severo. Nella nostra raffigurazione il Rollate di Porcini, corrispondente nel gioco del Battn al Port, ovvero la carta più forte del gioco, è rappresentato con una maschera dorata.
IL MINATORE
Il minatore (sapp. Schtanschiessar): rappresentato per reinterpretare il cavallo nella briscola tradizionale. Il minatore è il simbolo del comune di Sappada. Lo stemma usato dal comune raffigura un minatore nell’atto di entrare nelle antiche miniere di ferro presenti, un tempo, sul territorio. Nella nostra raffigurazione cavalca idealmente un camoscio (in sappadino “reach”), animale tipico della nostra zona, soprattutto sul versante nord della vallata. Spesso si possono osservare numerosi branchi di camosci nei pressi delle ex miniere.
L'HOLZHOCKAR
L’Holzhockar (trad. Taglialegna): nel parallelismo con le carte da briscola tradizionali, corrisponde al fante ed è il rappresentante maschile del gruppo folkoristico che da anni fa rivivere le antiche usanze e tradizioni sappadine. Ogni anno il gruppo folkloristico viaggia per esibirsi in molte località italiane ed internazionali, oltre che a Sappada, raccogliendo ovunque vada apprezzamenti e consensi tra il pubblico ed aiutando a promuovere e far conoscere il nostro splendido paese.